top of page


Bahrein e Italia: nuove opportunità economiche da non sottovalutare.
Nel silenzio ovattato della diplomazia internazionale, certe strette di mano valgono più di molte dichiarazioni. È il caso dell’incontro a Palazzo Chigi tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Re del Bahrein, Hamad bin Isa Al Khalifa, in visita privata in Italia.
Un evento apparentemente formale che rivela, a ben guardare, una trama più ampia di interessi strategici, tensioni geopolitiche e nuove opportunità per il tessuto imprenditoriale italiano.

Davide Mitscheunig
17 lugTempo di lettura: 3 min


Forest City: la città fantasma da 100 miliardi e la lezione per il business.
Doveva essere la nuova frontiera del real estate internazionale. Un modello urbano sostenibile, pensato per 700.000 persone, affacciato sulle acque tra la Malesia e Singapore. E invece oggi Forest City è deserta, silenziosa, circondata da palme che crescono tra i marciapiedi. Un investimento da 100 miliardi di dollari ridotto a un ecosistema vuoto.
Non è solo una storia di cemento e fallimenti. È un monito per chiunque oggi stia progettando un’espansione internazionale. Perc

Davide Mitscheunig
13 lugTempo di lettura: 3 min


La crisi in Medio Oriente è appena iniziata: cosa rischiano davvero gli imprenditori italiani?
Il cuore come bussola nell’era dei blocchi globali.
Viviamo un tempo contraddittorio: l’informazione è immediata, ma la comprensione è lenta. È il paradosso dell’imprenditore contemporaneo: sapere tutto, ma capire poco. O peggio, capire tardi. La crisi in Medio Oriente non è un evento isolato: è un sintomo avanzato di un mondo che si sta polarizzando. E mentre la geopolitica si irrigidisce, gli spazi per chi fa impresa si restringono a meno che non si scelga di guardare oltre

Davide Mitscheunig
23 giuTempo di lettura: 5 min


Internazionalizzazione strategica: come reagire alle nuove guerre commerciali.
In un mondo in cui le alleanze si sfaldano al ritmo delle dichiarazioni di un singolo uomo, ciò che sembrava certo diventa terreno instabile. Le guerre commerciali non sono mai davvero terminate: hanno solo cambiato forma. E oggi, nel pieno di una nuova escalation geopolitica, la posta in gioco non sono più solo i dazi, ma il controllo sulle materie prime del futuro.

Davide Mitscheunig
12 giuTempo di lettura: 3 min


Il capitale umano ridisegna il business globale: il caso Australia.
Mentre molte economie si dibattono tra incertezza politica, protezionismo e contrazione dell’innovazione, l’Australia ha scelto un’altra via: aprire le porte al talento globale in fuga da contesti meno accoglienti.
La notizia, riportata da Bloomberg, riguarda il lancio del Global Talent Attraction Program, promosso dall’Australian Academy of Science con l’obiettivo di catalizzare verso l’Australia le menti più brillanti del pianeta, con particolare riferimento ai profili esp

Davide Mitscheunig
3 giuTempo di lettura: 3 min


Corea del Sud e leadership: una lezione per vendere all’estero.
In un mondo sempre più frammentato e instabile, la Corea del Sud si prepara a eleggere il suo nuovo leader. Dietro una tornata elettorale che può sembrare distante per le imprese europee, si nasconde invece una lezione di geopolitica applicata, utile a ogni imprenditore che voglia vendere all’estero con lungimiranza e visione.
Perché oggi, chi vuole davvero giocare da protagonista nel commercio internazionale, deve comprendere come si muovono e perché, le pedine sulla scacchi

Davide Mitscheunig
3 giuTempo di lettura: 3 min


Cina, semiconduttori e manifattura avanzata: cosa cambia per l’Occidente.
Non è un semplice aggiornamento di politica industriale. È una dichiarazione d’intenti geopolitica.
La Cina sta rilanciando il piano “Made in China” per il prossimo decennio, con focus su semiconduttori e manifattura avanzata. L’annuncio, riportato da Bloomberg, non arriva in un vuoto. È la risposta strutturata a un decennio di restrizioni tecnologiche, dazi e sanzioni occidentali.
Il piano apre una nuova fase nelle catene del valore globali. E costringe ogni imprenditore e

Davide Mitscheunig
27 magTempo di lettura: 3 min


Internazionalizzare oggi: come sopravvivere all’instabilità globale.
Non è più il tempo delle certezze.
L’illusione di una stabilità sistemica, economica, monetaria, geopolitica, si sta sgretolando sotto il peso di una complessità che accelera e si moltiplica. Le parole di Jamie Dimon, CEO di JPMorgan, non sono allarmistiche, ma lucidamente strategiche: il mondo è entrato in una fase di turbolenza strutturale e per chi fa impresa, fingere che nulla sia cambiato è il rischio più grande.

Davide Mitscheunig
22 magTempo di lettura: 3 min


Investimenti USA dal Golfo: cosa significa per gli imprenditori europei.
Nel silenzio ovattato delle sale del Qatar Economic Forum, si è consumata una delle mosse strategiche più potenti dell’economia globale contemporanea. Donald Trump, tornato protagonista sulla scena internazionale, ha ottenuto oltre 3 trilioni di dollari di investimenti da parte di Arabia Saudita, Emirati e Qatar. Un risultato che va ben oltre il mero valore economico. Dietro questa pioggia di capitali si cela un cambio di paradigma: gli Stati Uniti, sotto pressione interna, s

Davide Mitscheunig
19 magTempo di lettura: 3 min


Nissan e la nuova era della ristrutturazione aziendale globale.
Mentre il mondo affronta turbolenze geopolitiche e flussi commerciali sempre più instabili, alcuni gruppi industriali scelgono di reagire con lucidità strategica. È il caso di Nissan, che ha annunciato una delle ristrutturazioni aziendali più profonde della sua storia.
Dietro il taglio di 20.000 posti e la chiusura di impianti, c’è molto più di una semplice operazione di riduzione costi. C’è una lezione più ampia per ogni imprenditore che guarda ai mercati esteri.

Davide Mitscheunig
16 magTempo di lettura: 2 min


Geopolitica e PMI: come ripensare il business internazionale in un mondo instabile.
Negli Stati Uniti, i piccoli imprenditori stanno affrontando l’ennesimo stress test. A prima vista, alcuni indicatori economici sembrano meno allarmanti del previsto. Ma dietro le cifre si nasconde un tessuto produttivo sotto pressione, dove l’incertezza e le scelte arbitrarie di politica commerciale rendono impossibile ogni pianificazione a medio termine. Ciò che accade oltreoceano, però, non è un caso isolato. È il sintomo evidente di un nuovo scenario globale in cui nessun

Davide Mitscheunig
14 magTempo di lettura: 3 min


Decoupling USA-Cina: strategia, rischio e la fine dell’equilibrio globale
La separazione economica tra Stati Uniti e Cina non è più una previsione teorica. È una dinamica in atto che sta ridisegnando in profondità le rotte del commercio mondiale, gli equilibri finanziari e gli assetti geopolitici. Per chi guida un’impresa con ambizioni internazionali, questo nuovo scenario non è soltanto un tema da osservare, ma un terreno strategico su cui ripensare il proprio posizionamento. Di fronte a una frattura sistemica, occorre chiedersi: come tutelare ogg

Davide Mitscheunig
6 magTempo di lettura: 3 min


Fine dell’illusione svizzera: esiste ancora un vero rifugio sicuro per il business?
Per decenni, la Svizzera ha rappresentato la risposta più rassicurante alle paure di imprenditori e investitori: stabilità, neutralità, riservatezza, e un sistema bancario apparentemente impermeabile alle turbolenze globali. Oggi, però, quell’immagine mostra crepe profonde. La nuova realtà impone una domanda scomoda ma necessaria: esiste ancora un posto rifugio sicuro per il business, dove proteggere capitale e valore imprenditoriale?

Davide Mitscheunig
30 aprTempo di lettura: 3 min
bottom of page
